I Corsi GWO sono oggi uno standard imprescindibile per chi lavora nel settore eolico, sia onshore che offshore.
In un’epoca in cui la transizione energetica corre veloce e la sicurezza sul lavoro diventa una priorità assoluta, la Global Wind Organisation ha definito linee guida comuni per garantire che ogni tecnico, manutentore e operatore sia preparato ad affrontare rischi e situazioni di emergenza lavorando in un generatore eolico.
Parliamo di una formazione strutturata, internazionale e riconosciuta dalle principali aziende del settore, che ha cambiato radicalmente il modo di fare sicurezza. Capire perché i Corsi GWO sono così richiesti e come funzionano significa comprendere il futuro stesso del lavoro nell’energia rinnovabile.
Cos’è il GWO
Il Global Wind Organisation è un consorzio creato dall’industria eolica per definire requisiti di sicurezza e programmi di addestramento comuni.
Lo scopo principale è standardizzare la preparazione del personale che opera su impianti eolici onshore e offshore. Si vuole ridurre la variabilità qualitativa tra fornitori di formazione e migliorare la sicurezza collettiva.
La struttura delle certificazioni è progettata per essere riconosciuta a livello globale. Si tratta di un vero e proprio dossier formativo che accompagna il lavoratore e certifica competenze pratiche e teoriche fondamentali per lavori in quota, sopravvivenza in mare (in caso di installazione eolica offshore), primo soccorso, antincendio e movimentazione manuale dei carichi..
Che cos’è la formazione GWO
La formazione GWO è un insieme di moduli teorici e pratici che coprono i rischi specifici dell’industria eolica.
Tra i principali corsi obbligatori troviamo il Basic Safety Training,costituito da 5 moduli, quali lavori in quota, sopravvivenza in mare (in caso di installazione eolica offshore), antincendio e movimentazione manuale dei carichi.
I corsi sono basati su scenari realistici: esercitazioni su simulatori di torri eoliche, prove di autosoccorso e simulazioni di evacuazione, con valutazioni continue per verificare la padronanza delle procedure. Non si tratta solo di nozioni da memorizzare: il punto è trasformare i comportamenti corretti in automatismi, perché in caso di emergenza ogni secondo conta.
Contenuti tecnici e competenze richieste
Un corso tipico affronta la gestione del rischio, la gestione delle emergenze mediante il corretto utilizzo di imbracature, caschi e altri DPI.
A livello pratico vengono eseguite prove di salita, ancoraggio e accesso in quota, con esercizi che replicano condizioni operative reali: vento, spazi ristretti, visibilità ridotta. La parte teorica include normative, procedure e l’analisi degli incidenti: capire perché un evento è accaduto è essenziale per non ripeterlo.
La formazione dedica spazio anche alle soft skills, come la comunicazione in squadra e il decision making sotto stress, aspetti decisivi quando l’ambiente di lavoro è a cinquanta metri d’altezza.
Validità, rinnovo e certificazione GWO
Dopo aver superato i test, il partecipante riceve un certificato riconosciuto a livello internazionale, con validità per il Basic Safety Training, di due anni.
Per le aziende, mantenere il curriculum formativo aggiornato è un requisito contrattuale sempre più frequente: molte commesse prevedono l’obbligo di certificazioni valide per l’intera durata del progetto.
A chi è rivolta la formazione GWO
La formazione GWO si rivolge principalmente a tecnici di manutenzione, operatori di installazione, team di salvataggio e responsabili della sicurezza.
Tuttavia, anche chi non lavora direttamente in quota ma ha compiti di gestione contrattuale o organizzativa trae vantaggio da una conoscenza dei principi di base. Comprendere vincoli, tempi di intervento e rischi operativi consente di pianificare meglio le attività e ridurre gli imprevisti.
Per i lavoratori, il certificato apre nuove opportunità professionali, aumenta la sicurezza personale e rappresenta un valore aggiunto nel curriculum.